Oggi vi lascio una ricetta molto particolare: il coniglio sott’olio conosciuto anche come tonno di coniglio. Questa è una ricetta di ispirazione cracchiana e si trova sul libro di Carlo Cracco “Dire, fare, brasare”. Ho trovato questa ricetta molto interessante e non potevo non provarla. In quei giorni poi mio nonno ci ha portato un bel coniglio e via, mi sono messa all’opera. Questa preparazione nasce dalla cultura contadina ed è un piatto tipico piemontese. La preparazione richiede diversi passaggi necessari come la sterilizzazione dei vasetti e la successiva bollitura per creare il sottovuoto. Seguendo questa ricetta otterrete tre vasetti.
Ingredienti per preparare il coniglio sott’olio
(per quattro persone):
- un coniglio intero
- una costa di sedano
- 100 grammi di carota
- una cipolla bianca o dorata
- 2 foglie di alloro
- grani di pepe q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- olio di oliva q.b.
- sale q.b.
Procedimento:
Per preparare il coniglio sott’olio iniziate dalla preparazione del brodo in cui poi cuocere il coniglio. Mondate sedano, carota e cipolla e metteteli in una pentola piena d’acqua con l’alloro e il pepe in grani. Portate a ebollizione e fate bollire per 30 minuti. Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Ponete nuovamente sul fuoco e preparate il coniglio. Quando il brodo avrà raggiunto il bollore, salate leggermente e aggiungete i pezzi di coniglio.
Far cuocere il coniglio per circa un’ora, poi scolate la carne, fatela raffreddare leggermente poi spolpatela bene cercando di mantenere i pezzi di carne un po’ grossi. Prendete i vasi da conserva precedentemente sterilizzati e riempiteli con i vari pezzi del coniglio. Coprite con i due tipi di olio in eguale quantità. Chiudete i vasetti e sterilizzate nuovamente i vasi coprendoli completamente con acqua fredda. Mettere la pentola sul fuoco, portare a ebollizione e far bollire per 45-60 minuti. Far raffreddare completamente i vasetti prima di toglierli dall’acqua.
Per un consumo immediato conservate i vasetti in frigorifero per non più di una settimana. Prima di consumare il coniglio sott’olio tiratelo fuori dal frigorifero in modo che raggiunga la temperatura ambiente.
Difficoltà: media
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2 Comments
Roberta
atBrava1 Una ricetta davvero interessante
elisaincucina
atGrazie per essere passata!!